1. Betlemme, piccola città, silente dormi tu; le stelle brillano nel ciel, guardando da lassù. Son buie le tue strade, ma ̑eterna luce v’è, e le speranze d’ogni cuor rivolte sono ̑a Te.
2. È nato oggi da Maria Gesù, il gran Sovran; Lo veglia ̑il provvidente ̑amor degli ̑angeli del ciel. O stelle del mattino, è nato ̑il Salvator! Lodate ̑insieme ̑il Re dei re, or pace l’uomo ̑avrà.
3. Con qual silenzio viene ̑a noi l’atteso Salvator; così all’uomo offre ̑Iddio il dono del Suo ̑amor. In umiltà or nasce chi ̑il mondo salverà; il cuor dei miti ̑accoglierà il Cristo Redentor.