1. Dall’alto scese ̑un angel
mandato dal Signor,
perché ̑il vangelo ̑eterno
tornasse ̑all’uomo ̑ancor.
A Cumorah svelato fu
il grande piano di Gesù,
nei sacri ̑annali erano celate
sacre verità.
2. La mano di Moroni
il libro sigillò
ma ̑un ordine del cielo
tal voce revelò.
Ed ogni uomo ̑allor vedrà
ciò che ̑il Signore compirà,
la meraviglia ̑ed il prodigio ̑immenso
prima della fin.
3. Condotte da lontano,
famiglie d’Israel
accolsero ̑il Messia,
l’atteso Salvator.
E le perdute profezie,
tradotte per divin poter,
riveleranno ̑al mondo le parole
date da Gesù.
4. S’adempie or nel mondo
il tempo a lungo atteso,
la luce del Vangelo
il buio fugherà.
E ̑ovunque l’uomo allor udrà
la restaurata verità
Dissuggellato ̑il libro ̑annunceremo
l’unico vangel.
5. In patria si raduna
il popol d’Israel,
l’antica gloria ottiene
Gerusalemme ancor.
Sionne sorge ̑e brillerà
di luce e di verità.
La terra ̑intera trepida, attende ̑
il suo Redentor!
Testo: Parley P. Pratt, 1807–1857
Musica: John E. Tullidge, 1806–1873