1. Ricorda che Gesù morì,
per i peccati tuoi soffrì.
La legge ̑infranta soddisfò,
la legge ̑infranta soddisfò.
La vita ̑eterna ci donò.
2. Deriso ̑ed insultato fu,
Ei ch’era ̑il Re del ciel, Gesù.
Scorno ̑e disprezzo allor subì,
scorno ̑e disprezzo allor subì,
Di spine coronato fu.
3. In croce Cristo ̑agonizzò,
il labbro Suo non mormorò.
La Sua missione adempì,
la Sua missione adempì,
donando ̑all’uomo redenzion.
4. O Padre, ̑il calice amar
Tu puoi da me allontanar;
ma pur la Tua volontà,
ma pur la Tua volontà
Il Tuo Figliuol rispetterà.
5. Quando il Signor Gesù morì
per tal vergogna il sol sparì;
e l’universo inter tremò,
e l’universo inter tremò
“È morto un Dio” sospirò.
6. Ei vive e noi umilmente or
i sacri simboli prendiam
e c’impegniamo in questo dì,
e c’impegniamo in questo dì
a rispettare il Suo voler.
Testo: Eliza R. Snow, 1804–1887
Musica: George Careless, 1839–1932