1. Qual gemma preziosa ̑è la verità,
la ricchezza che ̑il mondo non ha.
Senza prezzo sarà il valor del Vangel
quando il più caro diadema dei re
per il mondo più nulla varrà.
2. È ̑il premio più sacro ̑e glorioso ̑a cui
tendon gli ̑uomini ̑e pure gli Dei;
nel profondo del mar giace ̑il suo scintillio,
e se ̑andrai nell’alto dei cieli vedrai
che più nobile scopo non v’è.
3. Cadrà ̑un dì lo scettro dei despoti
nel lottar contro la libertà,
ma rimane ̑in eterno ̑il pilastro del ver.
Le sue torri supereranno alfin
la caduta dei regni del mal.
4. L’inizio ̑e la fine ̑è la verità;
il suo passo ̑oltre ̑il tempo andrà.
La sua fonte ̑è nel ciel presso ̑al trono di Dio;
in eterno contro il mal lotterà
l’immutabile verità.
Testo: John Jaques, 1827–1900
Musica: Ellen Knowles Melling, 1820–1905