1. Fai ciò ch’è ben, l’aurora già sorge
d’un luminoso ̑e beato futur.
Ogni tua ̑azione ̑in un libro rimane,
gli ̑angeli scrivono quel che tu fai.
Quello ch’è giusto produce ̑i suoi frutti,
la tua costanza premiata sarà.
Sii onesto ̑e sincero con tutti,
Dio ti ̑aiuta se fai ciò ch’è ben.
2. Fai ciò ch’è ben, sarai più felice,
non è mai vano servire ̑il Signor.
Nel cuore ̑avrai la ferma speranza
che ̑il bene fatto ti ritornerà.
Quello ch’è giusto produce ̑i suoi frutti,
la tua costanza premiata sarà.
Sii onesto ̑e sincero con tutti,
Dio ti ̑aiuta se fai ciò ch’è ben.
3. Fai ciò ch’è ben, alcun non temere,
pensa ̑alla forza che vien da lassù.
E la tua meta già puoi ̑intravedere:
il cielo s’apre ̑a chi fa ciò ch’è ben.
Quello ch’è giusto produce ̑i suoi frutti,
la tua costanza premiata sarà.
Sii onesto ̑e sincero con tutti,
Dio ti ̑aiuta se fai ciò ch’è ben.
Testo: Anonimo. Tratto da The Psalms of Life, Boston, 1857
Musica: George Kaillmark, 1781–1835